Come conservare i pomodori: tre modi facili
…e portiamo con noi il rosso dell’estate per rallegrare la nostra tavola durante l’inverno prossimo.
A volte ci si chiede come sarebbe stata la nostra sana e universalmente famosa dieta mediterranea (e qui mi riferisco in particolare a quella italiana), in assenza di uno dei suoi ingredienti protagonisti, oltre al grano e all’olio extravergine di oliva, ovverosia il POMODORO.
Questo alimento, tanto ricco di elementi importanti per la nostra salute quanto povero di calorie, possiede il vantaggio di non perdere le sue proprietà neanche con la cottura e di mantenere tutti i suoi benefici anche nei vari tipi di conservazione, così da farcene dono pure durante l’inverno.
E’un ortaggio dai mille usi che viene consumato a cominciare dall’aperitivo -come nel Bloody Mary –per finire al dolce, quando viene trasformato in marmellata e confetture; tra l’uno e l’altro la nostra fantasia si può sbizzarrire in coreografici antipasti, saporitissimi primi piatti e gustosi secondi piatti.
Il pomodoro è un ortaggio che dà il meglio di sè in estate ed e’ricco di licopene che e’ un antiossidante preziosissimo e fondamentale per la nostra salute e per la nostra pelle. E’ ricco inoltre di acqua,contiene vitamine del gruppo B, acido ascorbico, vitamine D ed E; contiene ferro, zinco, selenio, fosforo e calcio associati a citrati, tartrati e nitrati e agendo in sinergia assicurano proprietà rimineralizzanti e antiradicaliche.
Di seguito tre ricette per conservarli: la marmellata di pomodori rossi, il concentrato di pomodoro, i pomodori secchi.
3 kg di pomodori rossi dalla polpa soda,1 kg e 800 gr. di zucchero, 2 limoni, un bicchiere di liquore a piacere ( rum, brandy o grappa ).
PROCEDIMENTO
– lavare bene i pomodori in acqua fredda , tagliarli a metà e con la mano spremerli un pò per farne uscire il liquido di vegetazione ed i semi;
-tagliarli a pezzetti e metterli in una pentola capiente -non di alluminio – unire la scorza grattugiata dei due limoni e il loro succo spremuto;
-cominciare a far bollire pian piano, rigirando ogni tanto e schiumando ; dopo circa una ventina di minuti passarli al passa pomodoro;
– rimetterli in pentola, unire lo zucchero e continuare a far bollire e schiumare fino a che abbiano raggiunto la giusta densità e siano di un bel colore brillante e rosso (circa due ore );
– unire il bicchiere di liquore e continuare a cuocere per un’ altra ora;
-togliere quindi la marmellata dal fuoco e versarla nei barattoli di vetro già fatti sterilizzare bollendoli per una mezz’ ora. Chiuderli ermeticamente e conservarli in luogo buio ed asciutto.
5 kg di pomodori rossi e maturi tipo San Marzano,4 gambi di sedano,2 cipolle,2 carote ,2 foglie di alloro,
3 spicchi di aglio, mezzo bicchiere di olio,sale e pepe,1 cucchiaino di zucchero per ogni kg di pomodori,
basilico, timo e maggiorana per insaporire.
PROCEDIMENTO
-lavare e tagliare a meta’ i pomodori ,strizzarli per toglierne il liquido ed i semi;
-tagliarli a pezzetti e metterli a scolare per una notte ( oppure in presenza di sole dividerli a meta’ e lasciarli a seccare un paio di giorni);
– in una capace pentola mettere l’ olio extra vergine di oliva ; unire le verdure e farle soffriggere, quindi unire il basilico, il timo e la maggiorana;
-aggiungere i pomodori e lasciare cuocere il tutto lentamente per circa un’ ora, poi togliere le verdure e passare la salsa al passa pomodoro;
– a questo punto, se si puo’ contare ancora su un sole estivo e forte dividere la salsa in contenitori larghi distribuendola in uno spessore di circa 2 centimetri e lasciarla al sole a disidratare ed ispessirsi per circa due o tre giorni, avendo però cura di rigirarla ogni tanto, tenendola coperta con una retina fino a che sia diventata densa ( piu’ evapora e migliore è la riuscita);
ATTENZIONE, ritirarli di notte per evitare l’umidità e stare molto attenti a piovaschi improvvisi!
-altrimenti, in mancanza di sole sufficiente, dopo averla passata al passapomodoro va rimetta in pentola a cuocere lentamente fino a raggiungere lo stesso risultato, cioè la densità giusta di un concentrato;
-aggiungere zucchero, sale e pepe, togliere l’ aglio e passare al passa pomodoro;
-versarla nei barattoli già sterilizzati, chiuderli ermeticamente e farli bollire lentamente per 30 minuti.
Conservarli in luogo asciutto e buio.
Pomodori ben sodi e integri, giustamente maturi ,preferibilmente tipo San Marzano.
PROCEDIMENTO
-lavare i pomodori e tagliarli in due nel senso della lunghezza ( sarebbe meglio cercare di mantenerli uniti dalla parte superiore );
-allinearli su un’ asse di legno, con la parte tagliata rivolta verso l’ alto;
-lasciarli al sole a seccare lentamente per non far perdere troppo in fretta il succo e per evitare che si raggrinziscano troppo e quindi che ne esca il succo;
– condire con sale;
– CONSIGLIO di coprire il tutto con un velo o una garza, proprio per evitare che sopra i nostri pomodori possano sopraggiungere insetti e mosche;
– di norma i pomodori devono rimanere sull’asse per un periodo di quattro o cinque giorni. La disidratazione dei pomodori e la loro conseguente essiccazione indica che sono trascorsi i giorni necessari per ritirare il prodotto;
-conservarli in vasi di vetro tappati oppure semplicemente coperti con carta oleata.
A volte ci si chiede come sarebbe stata la nostra sana e universalmente famosa dieta mediterranea (e qui mi riferisco in particolare a quella italiana), in assenza di uno dei suoi ingredienti protagonisti, oltre al grano e all’olio extravergine di oliva, ovverosia il POMODORO.
Questo alimento, tanto ricco di elementi importanti per la nostra salute quanto povero di calorie, possiede il vantaggio di non perdere le sue proprietà neanche con la cottura e di mantenere tutti i suoi benefici anche nei vari tipi di conservazione, così da farcene dono pure durante l’inverno.
E’un ortaggio dai mille usi che viene consumato a cominciare dall’aperitivo -come nel Bloody Mary –per finire al dolce, quando viene trasformato in marmellata e confetture; tra l’uno e l’altro la nostra fantasia si può sbizzarrire in coreografici antipasti, saporitissimi primi piatti e gustosi secondi piatti.
Il pomodoro è un ortaggio che dà il meglio di sè in estate ed e’ricco di licopene che e’ un antiossidante preziosissimo e fondamentale per la nostra salute e per la nostra pelle. E’ ricco inoltre di acqua,contiene vitamine del gruppo B, acido ascorbico, vitamine D ed E; contiene ferro, zinco, selenio, fosforo e calcio associati a citrati, tartrati e nitrati e agendo in sinergia assicurano proprietà rimineralizzanti e antiradicaliche.
Di seguito tre ricette per conservarli: la marmellata di pomodori rossi, il concentrato di pomodoro, i pomodori secchi.
LA MARMELLATA DI POMODORI ROSSI
INGREDIENTI3 kg di pomodori rossi dalla polpa soda,1 kg e 800 gr. di zucchero, 2 limoni, un bicchiere di liquore a piacere ( rum, brandy o grappa ).
PROCEDIMENTO
– lavare bene i pomodori in acqua fredda , tagliarli a metà e con la mano spremerli un pò per farne uscire il liquido di vegetazione ed i semi;
-tagliarli a pezzetti e metterli in una pentola capiente -non di alluminio – unire la scorza grattugiata dei due limoni e il loro succo spremuto;
-cominciare a far bollire pian piano, rigirando ogni tanto e schiumando ; dopo circa una ventina di minuti passarli al passa pomodoro;
– rimetterli in pentola, unire lo zucchero e continuare a far bollire e schiumare fino a che abbiano raggiunto la giusta densità e siano di un bel colore brillante e rosso (circa due ore );
– unire il bicchiere di liquore e continuare a cuocere per un’ altra ora;
-togliere quindi la marmellata dal fuoco e versarla nei barattoli di vetro già fatti sterilizzare bollendoli per una mezz’ ora. Chiuderli ermeticamente e conservarli in luogo buio ed asciutto.
Il CONCENTRATO DI POMODORO
INGREDIENTI5 kg di pomodori rossi e maturi tipo San Marzano,4 gambi di sedano,2 cipolle,2 carote ,2 foglie di alloro,
3 spicchi di aglio, mezzo bicchiere di olio,sale e pepe,1 cucchiaino di zucchero per ogni kg di pomodori,
basilico, timo e maggiorana per insaporire.
PROCEDIMENTO
-lavare e tagliare a meta’ i pomodori ,strizzarli per toglierne il liquido ed i semi;
-tagliarli a pezzetti e metterli a scolare per una notte ( oppure in presenza di sole dividerli a meta’ e lasciarli a seccare un paio di giorni);
– in una capace pentola mettere l’ olio extra vergine di oliva ; unire le verdure e farle soffriggere, quindi unire il basilico, il timo e la maggiorana;
-aggiungere i pomodori e lasciare cuocere il tutto lentamente per circa un’ ora, poi togliere le verdure e passare la salsa al passa pomodoro;
– a questo punto, se si puo’ contare ancora su un sole estivo e forte dividere la salsa in contenitori larghi distribuendola in uno spessore di circa 2 centimetri e lasciarla al sole a disidratare ed ispessirsi per circa due o tre giorni, avendo però cura di rigirarla ogni tanto, tenendola coperta con una retina fino a che sia diventata densa ( piu’ evapora e migliore è la riuscita);
ATTENZIONE, ritirarli di notte per evitare l’umidità e stare molto attenti a piovaschi improvvisi!
-altrimenti, in mancanza di sole sufficiente, dopo averla passata al passapomodoro va rimetta in pentola a cuocere lentamente fino a raggiungere lo stesso risultato, cioè la densità giusta di un concentrato;
-aggiungere zucchero, sale e pepe, togliere l’ aglio e passare al passa pomodoro;
-versarla nei barattoli già sterilizzati, chiuderli ermeticamente e farli bollire lentamente per 30 minuti.
Conservarli in luogo asciutto e buio.
POMODORI SECCHI
INGREDIENTIPomodori ben sodi e integri, giustamente maturi ,preferibilmente tipo San Marzano.
PROCEDIMENTO
-lavare i pomodori e tagliarli in due nel senso della lunghezza ( sarebbe meglio cercare di mantenerli uniti dalla parte superiore );
-allinearli su un’ asse di legno, con la parte tagliata rivolta verso l’ alto;
-lasciarli al sole a seccare lentamente per non far perdere troppo in fretta il succo e per evitare che si raggrinziscano troppo e quindi che ne esca il succo;
– condire con sale;
– CONSIGLIO di coprire il tutto con un velo o una garza, proprio per evitare che sopra i nostri pomodori possano sopraggiungere insetti e mosche;
– di norma i pomodori devono rimanere sull’asse per un periodo di quattro o cinque giorni. La disidratazione dei pomodori e la loro conseguente essiccazione indica che sono trascorsi i giorni necessari per ritirare il prodotto;
-conservarli in vasi di vetro tappati oppure semplicemente coperti con carta oleata.
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