martedì 18 marzo 2014

Norimaki















Dopo aver inciso nello spessore un takuan (rapa gialla giapponese conservata), riducendolo a strati non molto sottili, tagliate questi ultimi a bastoncini - 








 Pelate un cetriolo girandovi attorno con il coltello per ottenere una sola lunga spirale di buccia. 




 Dividetelo poi a metà per il lungo e quindi a quarti, liberatelo dai semi togliendoli con un cucchiaino, infine riducete la polpa a bastoncini dello stesso spessore di quelli gialli (takuan).



 - Con la mano bagnata di acqua e aceto, prendete una porzione di riso dasushi, distribuitela su un foglio di alga nori disteso su una stuoietta (maki su) e formate uno strato di circa un centimetro di spessore, senza coprire
tutta l'alga, ma lasciando uno spazio di 2 o 3 dita sulla parte finale per poterla arrotolare. 







 Premete sul riso con un dito formando minuscole nicchie da spalmare con poco wasabi e spolverizzare con sesamo tostato.










 Sopra disponete alcuni bastoncini di cetriolo, uno in fila all'altro. 








Aiutandovi con la stuoietta, arrotolate bene stretto il foglio d'alga nori, premendo leggermente per fissare il contenuto, quindi inumidite il lembo finale dell'alga e completate la chiusura del rotolino. 




 Nello stesso modo preparate altri rotolini con il takuan, il tonno e il salmone. 

 Disponete rotolini sul tagliere e, con il coltello bagnato, divideteli prima a metà poi con un taglio obliquo, a cilindretti alti 3 dita 
che si servono "in piedi" con la parte obliqua verso l'alto.

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