sabato 8 febbraio 2014

Orecchiette (Orecchiette con ragù di salsiccie)

Orecchiette
(Orecchiette con sugo di salsiccie)
Sono una specialità della cucina pugliese; la forma caratteristica consente loro di conservare consistenza e callosità anche dopo la cottura. Si preparano mescolando farina bianca e semola di grano duro in uguale proporzione. Formare, con le due farine miscelate, una fontana sulla spianatoia. Versare al centro poca acqua tiepida salata e lavorare l'impasto energicamente, fino a ottenere un composto piuttosto sodo ed elastico. Quando avrà assunto la consistenza della pasta da pane, staccare un pezzetta per volta e formare con

ciascuno dei cilindri lunghi circa 30-40 cm; rotolandoli con le mani sulla spianatoia, ridurne il diametro alla grossezza di un dito.
 Tagliare ogni cilindro a rondelle di 3-4 mm di spessore
 e premere con il pollice su ogni dischetto, "strascinandolo" sulla spianatoia (3-4). Cosi si ottiene la forma caratteristica delle orecchiette,
incavate al centro e leggermente rigonfie e rugose nella parte esterna, con bordo spesso e consistente. Questo tipo di pasta va lasciato asciugare almeno un giorno prima della cottura.






Orecchiette con sugo di salsiccia

INGREDIENTI:

500 g di orecchiette, 320 g di salsiccia, 4 cucchiai di olio, 1/2 cipolla, 1 spicchio di aglio, 1 ciuffo di basilico 550 g di pomodori maturi, 2 cucchiai di foglie di finocchio selvatico tritate, 80 g di pecorino sardo, sale e pepe.

PROCEDIMENTO:

Porre in una padella la salsiccia sminuzzata, l'olio, la cipolla finemente tritata, lo spicchio d'aglio e 3 o 4 foglie di basilico.
Rosolare solo per qualche minuto, quindi aggiungere i pomodori pelati, dopo averli privati dei semi e ridotti a pezzetti.
Salare, pepare e cuocere per 15 minuti; infine togliere le foglie di basilico e lo spicchio di aglio e aggiungere il finocchio selvatico.
Lessare le orecchiette in abbondante acqua salata, scolarle e condirle con il sugo precedentemente preparato.
Cospargere la pasta di pecorino grattugiato e servire subito in tavola. E il piatto è pronto

-

Nessun commento:

Posta un commento