Accorgimenti per una buona riuscita della pasta all'uovo
Per rima cosa eccovi la dose per una pasta all'uovo d.o.c.
600g. farina di grano tenero di tipo 00, 6 uova (la quntità può variare in base alla loro dimensione, all'umidità esterna o al grado di assorbimento della farina - delle volte aggiungo un tuorlo in più , per colorare di più.
Vi ho dato una dose precisa della proporzione tra farina e uovo ma, in realtà, questo e variabile come ho descritto prima. Talvota è necessario aggiungere un uovo in più , un uovo in meno o un pò d'acqua.
1- Tener bene infarinati spianatoia, mattarello e mani.
2- Dopo la prima fase dell'impasto, prima della lavorazione vera e propria togliete dalle mani le briciole e ogni residuo di impasto umido, che potrebbero bucare la sfoglia
3- Durante la lavorazione fate attenzione alle correnti d'aria o al caldo afoso, che potrebbero secare la pasta, rendendola difficile stenderla.
4 - La spianatoia e il mattarello dovranno essere lisci e mai lavati con acqua, ma grattati delicatamente con la lama di un coltello, per eliminare ogni residuobdi pasta, spazzolati e puliti con un telo umido.
5 - Se la quantità di pasta fosse troppa per essere lavorata tutta insieme, dividetela in pezzi, e spianateli uno per volta, tenendo i rimanenti avvolti in un telo infarinato, protetto da una terrina o in frigorifero in sacchetti per alimenti ben chiusa.
6 - La pasta per ciascun tipo di preparazione richiede un proprio spessore, una propria lunghezza e una propria larghezza.
7 - Rispetto alla quantità, si calcola che un uovo di sfoglia sia sufficiente una porzione golosa o due scarse.
8 - L'impasto deve essere fatto stando in piedi con le gambe leggermente divaricate con un piede un pò avanti all'altro.
9 - La pasta va fatta rigorosamente con le mani perchè il calore della mano, che durante la lavorazione aumenta, serve per migliorare, sciogliendo i grassi e le proteine dell'uova Inoltre la mano, con la sua estrema sensibilità, sente quando l'impasto è pronto.
10 - Le mani e l'avambraccio devono essere completamente liberi da ogni oggetto, catene anelli, orologi, maniche del vestito e altro.
11 - E' proibito impastare se si ha raffreddore, se i è mestruate o in un particolare stato di eccitazione: l'impasto ne risentirebbe negativamente.
12 - Quando l'impasto risulta troppo morbido occorre aggiungere un pò di farina ; se è troppo duro un pò di acqua tiepida.
E questi sono i 12 comandamenti per una pasta romagnola d.o.c.
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